A cosa serve l’intelligenza emotiva?

Si tratta dell’uso intelligente delle emozioni, far lavorare le emozioni per guidare comportamenti e pensieri in modo di incrementare i risultati. Due sono gli aspetti fondamentali: riconoscerle e agire di conseguenza.

Riconoscere le emozioni

Il primo passo è l’autoconsapevolezza, cioè elaborare le informazioni che riguardano i nostri sentimenti, sensazioni, pensieri e intenzioni, che si trasformeranno in azioni.

L’aspetto fondamentale è riconoscere cosa stiamo sentendo e scoprire il motivo che ci ha portato a quelle emozioni. Solo scoprendo la causa di queste sensazioni saremo in grado di lavorare su di loro per migliorare i risultati che possiamo ottenere.

Hai presente la “voce interiore”? Questa voce è la nostra alleata nei momenti nei quali ci travolgono pensieri negativi. Instaurando un dialogo interiore possiamo fermare questi pensieri e modificarli per capire meglio il nostro stato d’animo e agire di conseguenza.

Agire sulla base delle emozioni

Dopo aver capito cosa sento e trovandone la causa, posso agire su quella per controllarla. L’obiettivo è fare qualcosa che mi aiuti a migliorare il risultato.

Cosa fare dipende dalla situazione nella quale ti trovi. Potrebbe essere che fai dei respiri profondi, che usi qualche tecnica per calmarti e focalizzare l’attenzione. Potresti instaurare un dialogo interno (la vocina interiore), oppure parlare con qualcuno. L’importante riconoscere l’emozione e la sua causa e agire su di essa. Tenendo sempre in mente che il modo nel quale agiamo è una nostra responsabilità.

Questa consapevolezza, è utile anche nella gestione dei rapporti con gli altri, ma questo argomento lo lasciamo per un altro post. 😉

Ti consiglio di guardare questo video, dove Lisa Feldman Barrett ci da il suo punto di vista sulle emozioni e su come possiamo lavorare su di esse.