Scegliere le persone che faranno parte del proprio team è cruciale per il successo di qualsiasi azienda. Al di là del nostro prodotto o servizio, sono le persone che collaborano con noi, con le loro hard skills e soft skills a determinare il successo della nostra attività. 

L’importanza di analizzare le hard skill e le soft skill

Le hard skill: la base tecnica

Iniziamo parlando delle hard skill, le competenze tecniche e specifiche richieste per svolgere un determinato lavoro. Queste possono includere la conoscenza di un linguaggio di programmazione, la padronanza di un software particolare o l’esperienza nella gestione di progetti complessi. Le hard skill sono importanti perché forniscono la base tecnica necessaria per svolgere le attività specifiche del ruolo.

Ad esempio, se state assumendo un programmatore, avrete bisogno di qualcuno che abbia competenze solide in linguaggi di programmazione come Python o Java. Se invece state cercando un project manager, sarà essenziale che la persona abbia familiarità con le metodologie di gestione dei progetti come Agile o Scrum. Senza le giuste hard skill, un individuo potrebbe avere difficoltà a svolgere il lavoro richiesto in modo efficace e efficiente.

Le soft skill: il “plus” che fa la differenza

Oltre alle hard skill, ci sono le soft skill, che spesso vengono sottovalutate ma che possono fare la differenza nel successo di un team. Le soft skill sono le competenze personali, sociali e cognitive che influenzano la capacità di comunicazione, la gestione del tempo, la collaborazione e la risoluzione dei problemi.

Sono una componente indispensabile per svolgere bene un determinato tipo di lavoro? 

Il 2023 è stato proclamato dalla UE “Anno europeo delle competenze”, avere le competenze adatte permetterà alle persone di affrontare con successo i cambiamenti del mercato del lavoro e non solo. 

La crescita sostenibile e la transizione digitale, su cui si gioca la competitività delle imprese, possono svilupparsi solo a condizione che i lavoratori aggiornino le proprie skills.

Il World Economic Forum elenca le competenze cognitive ritenute più importanti per i lavoratori nel 2023.

Anche le future skills diventano sempre più importanti.

Future skills - growing in importance

PDA Assessment: lo strumento per individuare le soft skills

Ora che abbiamo chiarito l’importanza delle soft skill, potresti chiederti come individuarle, sia durante il processo di selezione del personale oppure in fase di reskilling o upskilling. Lo strumento che preferisco in questo ambito è il PDA Assessment (Personal Development Analysis), che evidenzia le caratteristiche personali e comportamentali di un individuo, come le sue preferenze comunicative, il modo di affrontare lo stress, l’atteggiamento nei confronti del lavoro di squadra e molto altro.

Il PDA Assessment può aiutarti a identificare le soft skill di un candidato e a valutare se queste si adattano alle esigenze specifiche del ruolo e del team. Ad esempio, potreste scoprire che un candidato ha una grande capacità di leadership, che potrebbe essere preziosa per guidare il team verso il successo. Oppure potreste individuare un individuo con un’elevata capacità di problem-solving, che potrebbe essere l’ago della bilancia nella risoluzione di situazioni complesse. Puoi provarlo qui.

 

In conclusione, l’analisi dei profili richiesti in azienda tenendo in considerazione sia le hard skill che le soft skill è fondamentale per costruire un team di successo. Le hard skill forniscono la base tecnica necessaria per svolgere un lavoro specifico, mentre le soft skill determinano il modo in cui le persone si relazionano, collaborano e risolvono i problemi.

Ricorda che non è solo una questione di competenze tecniche, ma anche di caratteristiche personali e comportamentali che influenzano il clima e il buon funzionamento del team. Utilizzando strumenti come il PDA Assessment, puoi individuare le soft skill dei candidati e collaboratori per creare un mix vincente che ti porterà al successo.