Agosto è sinonimo di ferie, ed in molti aspettano questo momento per ricaricare le batterie e dedicare più tempo a sé stessi.

Molto è stato detto sul disconnettersi dal lavoro e allontanarsi dallo smartphone (almeno per un po’), ma vediamo in concreto cosa possiamo fare per scollegarci e dedicare più tempo a noi stessi e ai nostri cari. Facciamo spazio, svuotiamo la nostra mente e apriamoci a nuove idee!

Cosa fare per disconnettersi dal lavoro?

  • Fai un elenco degli argomenti in sospeso e del loro status. Prima di partire informa i tuoi colleghi sullo stato d’arte dei tuoi compiti e progetti, situazioni particolari con clienti e qualunque argomento rilevante; così potranno intervenire nel caso di necessità.
  • Informa le persone coinvolte nei tuoi progetti delle tue ferie. Pianifica con loro quando riprenderete l’argomento, così eviterai di essere contattato durante le ferie.
  • Imposta la risposta automatica della tua e-mail. Passaggio indispensabile per informare sulla propria assenza dal lavoro ed evitare che i nostri contatti perdano tempo ad aspettare una risposta o ci chiamino. Nel testo, ricordati di inserire quando rientri e se ci sono orari nei quali sei disponibile; nel caso qualcuno possa rispondere per te in azienda, inserisci i suoi dati.

Cosa fare per disconnettersi dallo smartphone?

  • Togli le notifiche e scegli le app che vuoi tenere. Così lo userai di meno e non avrai la tentazione di andare a leggere i messaggi.
  • Stabilisci degli orari nei quali controllerai i messaggi ed e-mail.
  • Togli la suoneria al telefono (si, anche la vibrazione), se possibile mettilo in modalità aereo gran parte della giornata.

Cosa fare per lo sviluppo personale?

I due passaggi precedenti (disconnettersi dal lavoro e scollegarsi dallo smartphone) richiedono una buona dose di volontà, soprattutto all’inizio quando ancora sei nell’inerzia del mondo lavorativo. Sarà una tentazione andare a leggere le mail del lavoro o entrare nel social network preferito, per evitare ciò scegli attività che ti piacciano e che ti tengano impegnato. Ecco qualche spunto:

  • parla con i tuoi cari, scopri i loro progetti e loro idee;
  • fai delle lunghe passeggiate ascoltando l’ambiente che ti circonda;
  • sdraiati sull’erba ad occhi chiusi;
  • leggi un libro, Sebastiano Zanolli ti consiglia questi;
  • chiacchiera con la gente del posto;
  • gioca come quando eri bambino;
  • ascolta musica dal vivo;
  • riposati ed evita, quando possibile, di impostare orari;
  • fa sport;
  • impara qualcosa di nuovo.

Questo periodo deve servirti per rallentare, pensare e ripristinare le energie, così potrai affrontare gli ultimi mesi dell’anno con entusiasmo e potrai dedicarti alla tua crescita personale.

Cosa fare al rientro?

Il rientro al lavoro può essere traumatico, il mio consiglio è quello di riprendere pian piano la routine prima di rientrare al lavoro; riprendi l’elenco che hai fatto prima di partire e stabilisci quando riprenderai in mano ogni argomento.